Isola di Telendos
Sei qui:
Grecia
>
Isole della
Grecia
>
Dodecaneso
>
Isola di
Telendos
Dodecaneso
Mappa del Dodecaneso
Situati tra le isole maggiori di Kos
e Kalymnos, nel greco
Dodecanneso, e a
pochi chilometri dalla Turchia, troviamo due piccoli isolotti di rara bellezza
paesaggistica: Talendos e Pserimos.
Ambedue sono amministrate dalla municipalità di Kalymnos e si posizionano
rispettivamente ad occidente e ad oriente dell'isola maggiore.
Talendos è la più piccola delle due isole, tranquilla e bella, distante
poco meno di 20 minuti dalla parte occidentale di Kalymnos. É
raggiungibile via mare dal piccolo porticciolo di Myrties e per questo
meta di frequenti escursioni giornaliere, in genere effettuate con i
caique,
le tradizionali barche greco-turche. Storicamente, nel 554 d.C., era unita
all'isola maggiore, finché un grande terremoto ne separò il territorio. I pochi
abitanti locali lavorano per lo più nel settore della pesca, nella tessitura e da diversi
anni nel crescente settore turistico. Non esistono automobili a Telendos, e la
quotidianità dell'isola conserva un ritmo lento e senza stress. D'altra parte
l'isola dipende, in tutto e per tutto, dalla sua terra madre e, anche gli approvvigionamenti
d'acqua, arrivano via mare.
Oltre ai paesaggi naturali,
Telendos si distingue anche per la sua
storia. Nella parte occidentale si
possono ammirare i resti di un antico
forte bizantino: sono ancora
visibili parte delle mura e il santuario della
chiesa di Aghios Constantinos.
Alla destra della banchina del piccolo e omonimo
villaggio
si intravedono altre rovine: sono quelle di un'antica basilica cristiana,
Agios Vasilios;
poco più avanti si arriva alle spiagge, ciottoli, sabbia fine e mare
cristallino vi attendono. Per raggiungere la spiaggia più bella e servita dell'isola si deve
optare per la parte opposta, alla sinistra della banchina, la
Hohlakas.
Coloro che prediligono atmosfere
naturaliste e/o
nudiste
possono dirigersi verso la spiaggia
Paradiso, nella parte nord
dell'isola.
La
mitologia
narra diverse leggende sulla nascita
dell'isola. La storia più nota si rifà al periodo bizantino e non è poi tanto
diversa dalla shakesperiana Romeo e Giulietta, che qui diventano rispettivamente
principe Andronicus
e principessa Pothea.
Ancora oggi si narra che il viso della giovane sia impresso nella facciata
sinistra della montagna, a ricordare a tutti il suo amore immortale.
La passeggiata lungo la banchina offre momenti
di piacevole tranquillità. Vedendo gli alberi di tamerice flettersi nella
leggera brezza estiva, vengono alla mente le liriche di D'Annunzio, non
fosse che qui la pioggia bagna raramente questa terra. Telendos, il cui
nome completo è esattamente Nisida
Telendos, offre diverse soluzioni
di alloggio
e di ristorazione.
Ricordate poi, tra la fine luglio e inizio agosto, che diversi giorni sono dedicati
sull'isola alle celebrazioni del
festival locale, frequentatissimo
in particolare dagli abitanti di Kalymnos. Vi troverete un po' di caos ma
l'atmosfera è garantita essere in perfetto stile greco.
Ricordiamo infine, che come Kalymnos, anche
Telendos si è distinta recentemente per lo
sport d'arrampicata su parete rocciosa.
La zona prediletta dagli amanti dell'arrampicata è quella delle tre grotte situate sopra il piccolo
villaggio, adatta a tutti i livelli. |
