Grecia

Grecia, Papandreou piano contro la crisi economica  

 


   


Scheda riassuntiva sulla Grecia

Visitare

Sistemazioni e alloggi

° Ostelli in Grecia

° Hotel in Grecia

° Campeggi in Grecia

Geografia-Economia-Clima

° Divisione Amministrativa, Regioni

° Geografia

° Economia

° Mappa della Grecia

Storia-Cultura-Tradizioni

° Storia della Grecia

° La popolazione Greca

° Lingua greca

° Letteratura Greca antica

° Arte antica Greca

° Religione dell'antica Grecia

° Chiesa Ortodossa Greca

° La bandiera Greca

° Le danze Greche

° Il sistema scolastico greco

° L'alfabeto Greco

° La cucina Greca

° Natale in Grecia

° Approfondimenti

Trasporti

° Mappa ferroviaria della Grecia

° Mappa trasporti marittimi della Grecia

° Raggiungere la Grecia

° Traghetti per la Grecia

Lavoro, casa, affari

° Lavorare in Grecia

° Comprare una casa

 

Scrivici Scrivici per osservazioni o altro

A

 

Grecia, Papandreou piano contro la crisi economica

Sei qui: Grecia > Approfondimenti Grecia > Grecia, Papandreou piano contro la crisi economica

Crisi finanziaria in Grecia

Potrebbero interessarti anche:

Economia Grecia

Crisi economica in Grecia 2015

Crisi economica in Grecia 2012

Aiuti economici europei alla Grecia

Grecia, Papandreou piano contro la crisi economica

 

 

 

 

George PapandreouGuai seri per il premier socialista George Papandreou, vincente alle elezioni 2009 in Grecia, si trova adesso, dopo un tempo relativamente breve, a dover affrontare la peggiore crisi finanziaria degli ultimi decenni.

Papandreou ha varato un piano di riforme austere per tentare di far uscire la Grecia dalla crisi, cercando di alleggerire la tremenda pressione del debito pubblico. Papandreou ha parlato chiaramente di “fallimento”, “catastrofe” del paese, cercando di far comprendere la necessità di misure importanti e immediate. La Grecia rimane sotto stretta sorveglianza internazionale, dopo aver subito il declassamento del suo debito pubblico. Il piano greco si basa sul risanamento dei conti pubblici (in particolare sul risanamento del settore sanitario e la lotta alla corruzione e all'evasione fiscale) e la drastica riduzione della spesa pubblica. Molte e d’impatto le riduzioni previste: congelamento dei salari dei dipendenti pubblici con redditi maggiori di 2 mila euro, tagli a salari e bonus dei manager pubblici, riduzione del 10% delle spese operative del governo, congelamento delle assunzioni pubbliche,  riduzione delle spese militari per i prossimi tre anni, riduzione degli uffici all'estero dell'Ente del turismo, riduzione delle spese elettorali e altro ancora. Il premier ha annunciato l’aumento degli investimenti pubblici fino al 4,2% del Pil nel 2010 per accelerare l'assorbimento dei fondi europei, e riforme per favorire gli investimenti internazionali. Alle misure annunciate ha fatto seguito l’innalzamento di un muro di dissenso, proteste di piazza in ogni parte del paese e scioperi. La gente comune protesta: niente aerei né trasporti pubblici, scuole chiuse e ospedali ad attività ridotta, scioperano dipendenti pubblici, studenti e gente comune.

 

La Grecia ha chiesto aiuto alla Ue (leggi anche Aiuti economici europei alla Grecia) per superare la crisi economica e cautelarsi in caso di tracollo. L'Unione Europea ha raggiunto un accordo sulla possibilità di finanziare la Grecia, dimostrando la solidarietà all'interno dell'Unione e tutelando la stabilità dell'euro.  Tale accordo prevede prestiti degli stati membri e finanziamenti del Fondo monetario internazionale. Il caso della Grecia è servito anche a stabilire una procedura standard in caso di aiuto a uno stato membro.  Gli stati dell'Unione dovranno essere tutti d'accordo sulla concessione di aiuti, le valutazioni saranno fatte dalla Commissione europea e dalla Bce, che stabiliranno se esiste o meno un rischio di instabilità per l'area euro. Ogni stato contribuirà in misura diversa al prestito, con impegni maggiori per gli stati che "pesano" di più, come Francia e Germania.

Il prezzo da pagare per ottenere i fondi sarà elevatissimo per la Grecia in termini di risanamento finanziario e fioccano le proteste in strada alimentate dal malcontento popolare.

 

PapademosLucas Papademos è passato alla guida del governo greco d'unità. Il premier, che succede a Papandreou, ha nominato il governo di unità nazionale chiamato a mettere in atto le drastiche misure di austerity imposte dall'Unione Europea alla Grecia per ottenere gli aiuti comunitari e a trovare una soluzione per la difficile situazione politica.

Leggi Crisi economia Grecia 2012 e Crisi economica in Grecia 2015.

 

 

Google

 


 

Copyright © Grecia.cc